Identificazione e danno
La Calandra del grano è un piccolo Curculionide (circa 3-5 mm di lunghezza), di colore marrone con tonalità variabili chiare o scure; presenta un lungo rostro ed antenne rossastre e genicolate. Il pronoto è punteggiato, come peraltro le elitre; queste presentano una punteggiatura localizzata in solchi longitudinali. Le ali posteriori sono assenti per cui è un insetto incapace di volare; le zampe sono bruno-rossastre.
Il danno si manifesta sulle cariossidi di vari Cereali in magazzino, con particolare riferimento al Frumento, all’Orzo, al Mais ed alle paste alimentari. Il danno è determinato dagli adulti ma soprattutto dalle larve.
Si ricorda inoltre la specie Sitophilus oryzae L., fitofago del Riso affine al Punteruolo del grano.
Ciclo biologico
La Calandra supera l’inverno allo stadio di adulto, all’interno dei magazzini.
Le femmine, dopo aver scavato con il rostro un foro nella cariosside, depongono un uovo per ogni seme; nel corso dell’ovideposizione, che può durare anche alcuni mesi, vengono deposte più di 200 uova. Dopo circa una-due settimane dalla deposizione delle uova esce una larva apoda che vive nutrendosi dell’amido della cariosside fino a maturità (circa un mese); raggiunta la maturità, sempre all’interno del seme, la larva si impupa.
Nel corso dell’anno si compiono almeno tre generazioni; in condizioni ottimali le generazioni possono essere anche 6.
Tecniche di prevenzione e lotta
Le tecniche di prevenzione e lotta devono seguire le seguenti regole basilari:
– i locali destinati a magazzino devono essere perfettamente impenetrabili dagli insetti. Le porte e le finestre devono possedere accorgimenti che ne consentano la chiusura ermetica. Lo stesso fabbricato deve essere isolato anche nelle fondazioni, per consentire le eventuali fumigazioni di disinfestazione, anche in pressione; le finestre devono essere dotate di reti di metallo o di nylon, a maglia fine, per impedire l’ingresso degli insetti adulti;
– nei magazzini e nei locali di lavorazione trovano efficace applicazione:
• trappole alimentari;
• trappole luminose a scarica elettrica;
• trappole sessuali: queste sono particolarmente efficaci contro i Lepidotteri. Con queste trappole si possono ottenere dei risultati diversi:
– la cattura massiva: in questo modo si diminuisce la consistenza numerica della popolazione, mediante la cattura dei maschi che non possono più compiere gli accoppiamenti;
– la cattura di monitoraggio: in questo modo si individua l’entità della popolazione e si segue il ciclo di sviluppo allo scopo di determinare la soglia di intervento. Questa consente di individuare il momento più propizio per intervenire con prodotti disinfestanti e solo quando l’entità della popolazione è tale da provocare un reale danno economico.
La soglia varia da 1 a 2 insetti per trappola a seconda del fitofago considerato;
la disinfestazione viene effettuata con fumiganti o con insetticidi ad azione residuale; essa può essere fatta sia con infestazioni in atto che con i locali vuoti, a scopo preventivo.
Per scongiurare il pericolo degli insetti delle derrate alimentari per prima cosa dobbiamo procedere con lo svuotare le zone dove custodiamo i nostri cibi. Questo vi permetterà prima di tutto di controllare tutti gli alimenti qui presenti, poi di pulire con grande accuratezza gli spazi interessati.
Quindi, gettate via tutto quello che vi sembra sia stato attaccato dagli insetti delle derrate alimentari. Buttate tutto anche se avete solo un sospetto, meglio non rischiare. Controllate tutto: scatole aperte e chiuse.
Una volta fatta la cernita di quello che è stato contaminato oppure no dagli insetti delle derrate alimentari, gettate nella spazzatura gli alimenti non più utilizzabili e sigillate il tutto con del nastro adesivo. Per maggiore sicurezza è consigliabile smaltire tutto il prima possibile, infatti, c’è sempre il rischio che gli insetti delle derrate alimentari possano trovare una via di fuga tornando ad infestare le vostre dispense.
Spesso si ha timore di chiamare un’azienda di disinfestazione perché si teme che i costi siano elevati e non sostenibili. Si tratta di una convinzione errata, dal momento che la spesa per un intervento è assolutamente accessibile ad ogni famiglia.
Per quanto riguarda le aziende alimentari è necessario un piano di prevenzione e lotta di concerto con i responsabili della qualità.
Per ulteriori info sui prezzi della disinfestazione, clicca qui.

zero tempo
di attesa

prezzo
bloccato

intervento
garantito
sopralluoghi ed interventi
immediati
il preventivo fatto dal
tecnico non subirà
variazioni per alcun motivo
al termine di ogni
trattamento sarà rilasciata
una garanzia di assistenza
da 3 a 12 mesi